Zen Sōchō

Zen Sōchō (善宗) era un monaco buddista, poeta e calligrafo giapponese del periodo Muromachi (1336–1573), noto per i suoi contributi letterari e culturali, in particolare nei campi della poesia renga e della letteratura Zen. Nacque nel 1448 e divenne un importante discepolo del poeta e monaco Shōhaku, dal quale apprese l'arte della composizione poetica.

Zen Sōchō è stato un esponente del movimento letterario e spirituale Zen, noto per la sua capacità di fondere la filosofia Zen con l'espressione artistica. Ha svolto un ruolo significativo nella compilazione e organizzazione della raccolta di poesie e aforismi Zen conosciuta come "Zenrin-kushū", che divenne un'opera essenziale per la comprensione e la pratica dello Zen in Giappone.

Al di fuori della sua opera letteraria, Zen Sōchō fu attivamente coinvolto nella vita religiosa e culturale del suo tempo, collaborando con altri poeti e monaci per promuovere i valori Zen. Era rispettato per la profondità del suo pensiero e per la sua capacità di esprimere i complessi insegnamenti dello Zen in modo semplice e chiaro.

Zen Sōchō morì nel 1532, lasciando un impatto duraturo sulla letteratura e sulla pratica Zen in Giappone, essendo ricordato come un maestro della parola e dello spirito Zen.